Cos’è la capsulite adesiva della spalla (o spalla congelata)?
La Capsulite Adesiva della spalla, o più comunemente Spalla Congelata, è un disturbo infiammatorio che causa la perdita di mobilità dell’articolazione omero scapolare. È una condizione spesso invalidante e dolorosa che può richiedere tempi di recupero lunghi: la sintomatologia si manifesta con dolore costante (che peggiora nelle ore notturne) che rende impossibile anche il movimento più semplice.
La capsulite adesiva della spalla si dimostra una patologia frequente nelle donne di età compresa tra i 35 ed i 60 anni, associandosi molto spesso alle malattie metaboliche quali diabete, iper o ipotoroidismo o a problemi autoimmuni.
Solitamente tale patologia viene curata prescrivendo al paziente farmaci antinfiammatori e antidolorifici per la riduzione del dolore o sottoponendosi ad iniezioni di corticosteroidi capaci di migliorare la mobilità articolare. In casi più complessi la risoluzione della capsulite potrebbe essere quella dell’intervento chirurgico in artroscopia.
Diagnosi
La diagnosi della spalla congelata si basa su sintomi riferiti dal paziente, esame fisico accurato e, in alcuni casi, su esami diagnostici come radiografie e risonanza magnetica. I pazienti segnalano dolore iniziale alla spalla, che può irradiarsi lungo il braccio, accompagnato da una progressiva limitazione della mobilità articolare. Durante l’esame fisico, il medico valuta attentamente l’articolazione della spalla, verificando il range di movimento, la forza muscolare e la presenza di eventuali deformità. Le radiografie possono essere utilizzate per escludere altre patologie, come fratture o osteoartrite.ù
Trattamento Medico e Farmacologico della Spalla Congelata
Una volta diagnosticata la spalla congelata, il trattamento può includere diverse modalità terapeutiche. Il trattamento medico mira a gestire il dolore e ridurre l’infiammazione mediante l’uso di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) o corticosteroidi. I FANS possono essere somministrati per via orale o applicati localmente sotto forma di gel o crema per alleviare il dolore e ridurre l’infiammazione. In alcuni casi, può essere necessaria l’iniezione di corticosteroidi direttamente nell’articolazione della spalla per ottenere un sollievo più rapido. Queste iniezioni possono ridurre l’infiammazione e facilitare il processo di riabilitazione fisica.
Fisioterapia

La fisioterapia gioca un ruolo fondamentale nel trattamento della spalla congelata. Il fisioterapista collabora strettamente con il paziente per sviluppare un programma di trattamento personalizzato. Gli obiettivi principali della fisioterapia sono ridurre il dolore, ripristinare la mobilità articolare e riprendere le normali attività quotidiane. Il trattamento può includere terapie manuali come: lo stretching capsulare, fondamentale al recupero della mobilità dell’articolazione, il massaggio terapeutico, che allevia la tensione muscolare e migliora la circolazione nella zona interessata. La mobilizzazione articolare, tramite movimenti controllati della spalla, aiuta a distendere gradualmente la capsula articolare e a migliorare la mobilità. Questi sono alcuni degli esercizi che normalmente vengono utilizzati nella Spalla Congelata:
- Esercizi con Bastone: Flessione dell’omero.
- Esercizi con Bastone: Rotazione interna ed esterna dell’Omero.
- Esercizi di Codman o a pendolo
- Esercizi di stretching capsulare anteriore e posteriore.
Terapia Fisica Strumentale
La terapia fisica strumentale può essere una componente importante nel trattamento della capsulite adesiva, comunemente nota come spalla congelata. Questi strumenti terapeutici possono essere utilizzati in combinazione con altre modalità di trattamento per alleviare il dolore, ridurre l’infiammazione e migliorare la mobilità articolare.
Laser a bassa frequenza
Una forma di terapia fisica strumentale utilizzata per la capsulite adesiva è la terapia laser a bassa intensità. Durante questa procedura, un laser a bassa potenza viene diretto verso l’articolazione della spalla per stimolare i processi di guarigione e ridurre l’infiammazione. Il laser a bassa intensità può aiutare a ridurre il dolore, migliorare la circolazione sanguigna e promuovere la riparazione dei tessuti danneggiati.
Onde d’urto
Una forma di terapia fisica strumentale consiste nelle onde d’urto. Questa terapia, può essere utilizzata per ridurre l’infiammazione e promuovere la guarigione dei tessuti. Durante questa procedura, onde sonore ad alta energia vengono indirizzate verso l’area interessata per stimolare la riparazione dei tessuti e favorire la riduzione del dolore.
Tecar
Oltre al laser e alle onde d’urto la tecar è un’altra terapia strumentale che può essere utilizzata nel trattamento della capsulite adesiva. La tecar è una modalità terapeutica che sfrutta l’applicazione di energia elettromagnetica per stimolare il processo di guarigione e migliorare la funzionalità dell’articolazione colpita.
Osteopatia e Spalla Congelata

L’approccio osteopatico per la cura di questo disturbo propone un punto di vista sicuramente diverso rispetto alle tradizionali cure. L’osteopatia indaga sulle correlazioni anatomiche e biomeccaniche della patologia che non riguarda quasi mai solo la spalla: solitamente la capsulite è legata a problemi disfunzionali riguardo le fasce cervicali, il diaframma, il complesso ioideo, il bacino e la gabbia toracica.
Il primo passo nel trattamento osteopatico è quello di concentrarsi sulle correlazioni anatomiche che interagiscono con l’articolazione scapolo omerale interessata: fulcri vertebrali e zone di cerniera, disfunzioni del tratto cervicale, dorsale e lombare. Valutazione della mobilità toracica: diaframma, coste e muscoli scapolo-toracici. Viene poi trattata anche la spalla in maniera diretta, ovviamente senza evocare dolore, ma andando a trattare le fasce e i tessuti molli. A questo punto avremmo un rilascio globale delle tensioni meccaniche.
L’approccio osteopatico garantisce un recupero in tempi brevi.
Questo approccio può essere particolarmente utile per i pazienti che non rispondono adeguatamente alla terapia fisica convenzionale.
Durante il trattamento fisioterapico ed osteopatico della spalla congelata, è essenziale che il paziente segua diligentemente le istruzioni e i protocolli di esercizio prescritti. La continuità nel seguire il programma di trattamento e l’impegno nel compiere gli esercizi a casa sono fondamentali per ottenere risultati ottimali. In alcuni casi, può essere necessario un periodo di tempo prolungato per il completo recupero della mobilità articolare.
È importante sottolineare che la spalla congelata è una condizione complessa e il trattamento può variare da individuo a individuo. Alcuni pazienti possono beneficiare di una combinazione di trattamenti medici, fisioterapia ed osteopatia, mentre altri possono rispondere positivamente a un singolo tipo di trattamento. Pertanto, è essenziale lavorare a stretto contatto con un team medico qualificato, composto da medici, fisioterapisti ed osteopati, al fine di valutare e determinare il piano di trattamento più appropriato per il singolo caso.
Conclusioni
La Spalla Congelata, da normalmente una restituzione alla funzionalità del 90%, ma è fondamentale che il paziente segua un percorso riabilitativo molto rigoroso per una media di circa 4 mesi, facendo gli esercizi quotidianamente e tenendo una media di almeno 3 sedute a settimana. Altrimenti il rischio è di allungare di molto il tempo di recupero.
Come mettersi in contatto con il Dr. Carollo
Il Dr. Alessandro Carollo Osteopata D.O. è specializzato in Osteopatia strutturale, ovvero nel trattamento delle disfunzioni della colonna vertebrale (come ernie discali, lombalgie, cervicalgie e sciatiche), delle articolazioni periferiche e delle disfunzioni dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM). Data la sua collaborazione con ortopedici di fama nazionale si è specializzato nella riabilitazione post-chirurgica di Spalla, Ginocchio e Caviglia.
Se hai riscontrato uno o più disturbi menzionati in questo articolo, ti consigliamo di contattare uno specialista adeguato in grado di elaborare una corretta diagnosi. Nel caso avessi già fatto questo step, puoi trovare il Dr Carollo, specializzato nel trattamento della Spalla Congelata, nel suo studio di Roma a Ponte Milvio e in studio selezionati a Milano e Napoli.
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