Vertigini: Cause e Trattamento, come possono generarsi e soprattutto come possiamo curarle? Vediamolo insieme:
La sindrome vertiginosa si riscontra nei pazienti che avvertono una distorsione della percezione sensoriale: si ha la sensazione di perdita dell’equilibrio caratterizzato dalla rotazione dell’ambiente rispetto all’individuo.
La sensazione di sbandamento, di movimento rotatorio e oscillatorio anche stando fermi, può essere dovuta a problematiche legate all’apparato vestibolari, patologie legate all’encefalo, cervicalgia, labirintite, ipertensione o malattie metaboliche.
Vertigini Cause e Trattamento:
Cause:
Le vertigini possono essere causate da diverse condizioni mediche e possono variare nella loro gravità e nelle cause sottostanti. Alcune delle possibili cause e diagnosi delle vertigini includono:
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Vertigine posizionale parossistica benigna (VPPB): È una delle cause più comuni di vertigini. Si verifica quando piccoli cristalli di calcio nell’orecchio interno, chiamati otoliti o “polverina dell’orecchio”, si spostano in parti dell’orecchio interno dove non dovrebbero essere. Questo può causare vertigini brevi e intense quando si cambia posizione della testa.
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Labirintite: Si tratta di un’infiammazione dell’orecchio interno, spesso causata da infezioni virali. Può causare vertigini intense e durature, accompagnate da perdita dell’udito e problemi di equilibrio.
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Neurite vestibolare: Questa condizione è spesso causata da un’infezione virale e coinvolge l’infiammazione del nervo vestibolare nell’orecchio interno. Le vertigini sono gravi e possono durare da alcuni giorni a diverse settimane.
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Migrazione della malattia di Ménière: La malattia di Ménière è una condizione dell’orecchio interno che provoca vertigini episodiche, acufeni (ronzio nelle orecchie) e perdita dell’udito. Durante gli episodi di Ménière, i sintomi possono peggiorare e poi gradualmente migliorare.
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Problemi di circolazione sanguigna: Ridotta circolazione del sangue nel cervello o nell’orecchio interno può portare a vertigini. L’arteriosclerosi, le malformazioni artero-venose e altre condizioni vascolari possono essere coinvolte.
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Disturbi dell’equilibrio centrale: Problemi con il cervello o il tronco encefalico che regolano l’equilibrio e la percezione sensoriale possono causare vertigini. Questi problemi possono essere causati da ictus, lesioni cerebrali, emicranie vestibolari, sclerosi multipla, e altro ancora.
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Uso di farmaci: Alcuni farmaci, come quelli per la pressione sanguigna, per problemi cardiaci o per l’ansia, possono causare vertigini come effetto collaterale.
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Ansia e stress: L’ansia e lo stress possono influenzare l’equilibrio e causare sensazioni di vertigine.
Diagnosi
La diagnosi delle vertigini può richiedere una valutazione medica completa, che potrebbe includere esami fisici, storia clinica, test dell’udito, test di equilibrio, test vestibolari e talvolta esami di imaging come la risonanza magnetica.
I sintomi
I sintomi più comuni della sindrome vertiginosa sono nausea, vomito, mal di testa, senso di svenimento e stordimento generale, acufeni e sudorazione.
Molto spesso le vertigini insorgono spontaneamente e durare pochi secondi o alcune ore o nei casi più gravi possono progredire in maniera graduale fino a diventare un disagio invalidante.
In quest’ultimo caso grazie all’intervento dell’osteopatia diviene possibile curare la sindrome vertiginosa migliorando le condizioni posturali, muscolari e ribilanciando le tensioni del collo e del cranio che compromettono la normale fisiologia dei neurorecettori dell’equilibrio.
Vertigini: Cause e Trattamento
Trattamento:
Il trattamento osteopatico e le tecniche osteopatiche ripristineranno nel paziente le normali tensioni muscolari del collo e l’assetto posturale della zona cervicale. Migliorando anche la vascolarizzazione del tratto cervicale fino all’orecchio interno. Apportando un decisivo miglioramento dei sintomi.
Sia il trattamento osteopatico che la fisioterapia possono essere utili nel gestire alcune forme di vertigini, in particolare quelle associate a disturbi dell’orecchio interno e a problemi di equilibrio. Tuttavia, è importante ricordare che la scelta del trattamento dipenderà dalla causa specifica delle vertigini e dalla valutazione medica. Ecco come il trattamento osteopatico e la fisioterapia possono essere impiegati per gestire le vertigini:
Trattamento osteopatico:
L’osteopatia è una disciplina medica alternativa che si basa sulla filosofia che il corpo è un sistema integrato, e l’equilibrio tra le strutture corporee è essenziale per la salute. Gli osteopati cercano di migliorare la salute del paziente manipolando manualmente il corpo, compresi i muscoli, le articolazioni e il sistema nervoso. Per le vertigini, un osteopata può eseguire:
Manipolazioni cranio-sacrali:
Queste tecniche coinvolgono la delicata manipolazione del cranio, della colonna vertebrale e delle strutture circostanti. Si ritiene che ciò possa influenzare il flusso di liquido cerebrospinale e aiutare a ridurre la tensione e l’irritazione delle strutture nervose coinvolte nell’equilibrio.
Manipolazioni vertebrali:
Gli osteopati possono eseguire manipolazioni della colonna vertebrale per migliorare l’allineamento e la mobilità, che a sua volta può influenzare positivamente il sistema nervoso e l’equilibrio.
Mobilizzazioni articolari:
Queste tecniche coinvolgono movimenti controllati delle articolazioni per migliorarne la funzione e ridurre la tensione muscolare.
Nello specifico, durante la seduta di osteopatia, si andranno ad eseguire specifici esercizi per il controllo posturale statico e dinamico e per quello oculomotorio.
Inoltre verranno eseguite tecniche manipolative molto selettive e tecniche, motivo per cui è fondamentale avere una precedente diagnosi medica e soprattutto una importante esperienza.
Fisioterapia:
La fisioterapia può svolgere un ruolo importante nel trattamento delle vertigini, soprattutto quando sono legate a problemi dell’orecchio interno. Alcune delle tecniche utilizzate includono:
Manovre di riposizionamento:
Per i pazienti con vertigine posizionale parossistica benigna (VPPB), il terapista fisico può eseguire manovre specifiche per riportare i cristalli di calcio nell’orecchio interno nella loro posizione corretta, riducendo così le vertigini.
Esercizi di abituazione:
Questi esercizi mirano a migliorare la capacità del cervello di adattarsi a segnali discordanti tra l’orecchio interno e gli altri sistemi sensoriali. Sono spesso utili per pazienti con disturbi come la malattia di Ménière.
Esercizi di equilibrio:
I pazienti possono essere guidati attraverso esercizi che migliorano la forza, la coordinazione e l’equilibrio per aiutare a prevenire vertigini associate a problemi di debolezza muscolare o disfunzioni nell’equilibrio.
È importante sottolineare che il trattamento dovrebbe essere personalizzato in base alla causa delle vertigini e alle esigenze del paziente. Prima di intraprendere qualsiasi forma di trattamento, è fondamentale consultare un professionista medico, come un medico di famiglia, un otorinolaringoiatra, un fisioterapista o un osteopata qualificato, per una valutazione e una guida appropriata.
Oltre alle manipolazioni osteopatiche è bene seguire alcuni accorgimenti, al fine di alleviare i sintomi di sindrome vertiginosa o ridurre il numero di attacchi.
È di primaria importanza rilassarsi in posizione distesa, in una stanza buia e tranquilla che limiti la sensazione di rotazione. Inoltre bisogna dormire mettendo la testa leggermente sollevata grazie all’aiuto di più cuscini sotto la testa, per evitare un’ulteriore sofferenza del tratto cervicale.
Non bisogna svolgere movimenti bruschi e repentini ma bisogna muovere la testa lentamente e con attenzione soprattutto durante le attività quotidiane evitando di chinarsi. Questo potrebbe causare uno sbalzo pressorio, che peggiorerebbe il sintomo.
Quando si avverte il senso di sbandamento è fondamentale sedersi immediatamente. Infine è molto importante cercare di evitare situazioni particolarmente stressanti e ansiogene che potrebbero peggiorare i sintomi.
Come mettersi in contatto con il Dr. Carollo
Il Dr. Alessandro Carollo Osteopata D.O. è specializzato in Osteopatia strutturale, ovvero nel trattamento delle disfunzioni della colonna vertebrale (come ernie discali, lombalgie, cervicalgie e sciatiche), delle articolazioni periferiche e delle disfunzioni dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM). Data la sua collaborazione con ortopedici di fama nazionale si è specializzato nella riabilitazione post-chirurgica di Spalla, Ginocchio e Caviglia.
Se hai riscontrato uno o più disturbi menzionati in questo articolo, ti consigliamo di contattare uno specialista adeguato in grado di elaborare una corretta diagnosi. Nel caso avessi già fatto questo step, puoi trovare il Dr Carollo, specializzato nelle Vertigini: Cause e Trattamento, nel suo studio di Roma a Ponte Milvio e in studi selezionati a Milano e Napoli.
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