Mal di schiena
Il mal di schiena è un problema comune che colpisce molte persone in tutto il mondo. Può manifestarsi in diverse forme e intensità, causando fastidio, dolore e limitazioni nella vita quotidiana. In questo articolo, esploreremo le cause del mal di schiena, i suoi sintomi più comuni e le opzioni di trattamento efficaci disponibili.
Cause:
Il mal di schiena può essere causato da vari fattori, tra cui lesioni, posture scorrette, eccessivo sforzo fisico, condizioni degenerative come l’artrosi, ernie del disco o stenosi spinale, e tensione muscolare. Alcuni fattori di rischio che possono aumentare la probabilità di sviluppare mal di schiena includono l’età, la sedentarietà, l’obesità e lo stress.
Sintomi:
I sintomi del mal di schiena possono variare da lievi a gravi e possono manifestarsi come dolore acuto, rigidità, sensazione di bruciore o formicolio lungo la colonna vertebrale. Il dolore può irradiarsi alle gambe o ai glutei, limitando la mobilità e influenzando la qualità della vita. In alcuni casi, il mal di schiena può causare anche problemi intestinali o della vescica, come difficoltà nella minzione o nell’evacuazione. La gestione del mal di schiena dipende dalla causa sottostante e dalla gravità dei sintomi.
Diagnosi:
La diagnosi del mal di schiena è un processo che coinvolge la valutazione accurata dei sintomi, l’esame fisico e, in alcuni casi, l’utilizzo di esami diagnostici complementari. È importante determinare la causa sottostante del mal di schiena al fine di stabilire il trattamento appropriato.
Durante la valutazione iniziale, il professionista sanitario esaminerà attentamente i sintomi riportati dal paziente, inclusa la descrizione del dolore, la sua localizzazione e le condizioni in cui il dolore si manifesta o si intensifica. Saranno considerati anche i fattori di rischio, come l’età, la storia di lesioni o traumi, la presenza di malattie concomitanti e l’attività fisica svolta.
Successivamente, verrà eseguito un esame fisico completo per valutare la mobilità, la forza muscolare, la flessibilità e l’allineamento della colonna vertebrale. Il medico potrebbe eseguire alcuni test specifici, come il test delle gambe dritte, il test di Lasègue o il test di Patrick/FABER per valutare la presenza di irritazione nervosa o di altre condizioni associate.
A volte, per confermare la diagnosi o approfondire ulteriormente, possono essere richiesti esami diagnostici come le radiografie, la tomografia computerizzata (TC), la risonanza magnetica (RM) o gli esami di laboratorio. Le radiografie possono essere utilizzate per escludere fratture, deformità o anomalie strutturali evidenti. La TC e la RM forniscono immagini dettagliate delle strutture ossee, dei dischi spinali, dei nervi e dei tessuti molli circostanti, consentendo di identificare eventuali ernie del disco, stenosi spinale o altre patologie. Gli esami di laboratorio possono essere richiesti per escludere condizioni infiammatorie o sistemiche che potrebbero contribuire ai sintomi.
In alcuni casi, potrebbe essere necessario consultare uno specialista, come un ortopedico, un neurologo o un reumatologo, per una valutazione più approfondita o per ulteriori test diagnostici specifici.
È importante sottolineare che la diagnosi del mal di schiena può richiedere un’approfondita valutazione clinica e può variare da individuo a individuo. Pertanto, è consigliabile consultare un professionista sanitario qualificato per ottenere una diagnosi accurata e un piano di trattamento personalizzato.
Cura del Mal di Schiena:
Per il mal di schiena cronico o persistente, possono essere necessari approcci terapeutici più avanzati.
La fisioterapia:
La Fisioterapia è spesso raccomandata per rafforzare i muscoli del tronco e migliorare la flessibilità, riducendo così il carico sulla colonna vertebrale. Gli esercizi di stretching, la terapia manuale e le tecniche di mobilizzazione possono contribuire ad alleviare il dolore e a migliorare la funzionalità. Ma più di tutte, è fondamentale la rieducazione posturale, al fine di rieducare il paziente e di conseguenza il corpo ad un corretto asset. In questo modo oltre ad interrompere lo stato di malessere, si lavorerà anche in fase preventiva.
D’altronde, in una buona parte dei casi, il mal di schiena è generato da posture viziate e cattive abitudini. Insieme ai vari trattamenti è importante abbinare: riposo, applicazione di ghiaccio o calore, e l’uso di farmaci analgesici da banco per alleviare il dolore. È essenziale mantenere una buona postura durante le attività quotidiane, evitare lo sforzo eccessivo e adottare una corretta tecnica di sollevamento degli oggetti.
Alcune persone possono beneficiare anche di trattamenti complementari, come l’osteopatia.
L’Osteopatia
L’Osteopatia si concentra sulla manipolazione della colonna vertebrale per ridurre lo spasmo muscolare, il dolore e ripristinare l’allineamento e la mobilità della colonna vertebrale. Questa terapia può essere utilizzate in combinazione con la fisioterapia per ottenere risultati ottimali. In casi più gravi o quando le terapie conservative non sono sufficienti, può essere necessario ricorrere a interventi chirurgici.
Chirurgia:
L’intervento chirurgico è riservato a situazioni specifiche, come ernie del disco, stenosi spinale o instabilità vertebrale grave. Un intervento chirurgico mira a rimuovere la fonte del dolore o a stabilizzare la colonna vertebrale. Inoltre, uno stile di vita sano può contribuire a prevenire o ridurre il mal di schiena. Mantenere un peso corporeo adeguato, adottare una postura corretta, praticare regolarmente esercizio fisico, fare attenzione ai movimenti e alle attività che possono sovraccaricare la colonna vertebrale e gestire lo stress possono contribuire a mantenere una schiena sana.
Mal di Schiena Conclusioni:
In conclusione, il mal di schiena è un problema diffuso che può essere causato da diverse condizioni e abitudini. È importante identificare la causa specifica del mal di schiena per poter adottare le giuste misure di trattamento. La gestione del mal di schiena spesso include approcci conservativi come l’Osteopatia e la Fisioterapia, l’uso di farmaci analgesici e le modifiche dello stile di vita. In casi più gravi, possono essere necessari interventi chirurgici. Consultare un professionista sanitario qualificato è fondamentale per ricevere una diagnosi accurata e un piano di trattamento personalizzato.
Come mettersi in contatto con il Dr. Carollo
Il Dr. Alessandro Carollo Osteopata D.O. è specializzato in Osteopatia strutturale, ovvero nel trattamento delle disfunzioni della colonna vertebrale (come ernie discali, lombalgie, cervicalgie e sciatiche), delle articolazioni periferiche e delle disfunzioni dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM). Data la sua collaborazione con ortopedici di fama nazionale si è specializzato nella riabilitazione post-chirurgica di Spalla, Ginocchio e Caviglia.
Se hai riscontrato uno o più disturbi menzionati in questo articolo, ti consigliamo di contattare uno specialista adeguato in grado di elaborare una corretta diagnosi. Nel caso avessi già fatto questo step, puoi trovare il Dr Carollo, specializzato nel trattamento di Patologie della Colonna, nel suo studio di Roma a Ponte Milvio e anche in studi selezionati a Milano e Napoli.
Segui gli aggiornamenti quotidiani su Instagram
Guarda i video sul canale YouTube