La cura della scoliosi è possibile?
La cura della scoliosi è possibile, ma dobbiamo prendere in considerazione alcuni aspetti, ovverosia: l’età del paziente, gli angoli di inclinazione e rotazione e di conseguenza la gravità della scoliosi, la condizione clinica del paziente e altri spetti che vedremo a breve.
Cos’è la scoliosi
La scoliosi è una condizione in cui la colonna vertebrale presenta una curvatura laterale anomala. Può manifestarsi in diverse fasce di età, ma è più comune tra gli adolescenti durante la fase di crescita. La curvatura può variare in tipo e gravità, e richiede un’adeguata gestione per prevenire il peggioramento della condizione e ridurre i sintomi associati.
Come anticipato, la scoliosi è una malattia abbastanza comune in grado di colpire persone di ogni età. Per esempio, è stato dimostrato come circa lo 0,5% dei bambini è affetto da curvature della colonna vertebrale talmente serie da richiedere una cura specifica. Infatti, sebbene il più delle volte la scoliosi si presenta in forme lievi che non richiedono terapie specifiche, altre volte la malattia si presenta in forma più grave tale da richiedere trattamenti periodici e mirati.
Scoliosi idiopatica
La scoliosi idiopatica è la tipologia più frequente tra gli adolescenti e consiste in una forma di malattia ereditaria, che si presenta non prima del compimento del decimo anno di età, provocata da cause totalmente sconosciute. Essendo una forma ereditaria, la scoliosi idiopatica non è provocata dal protrarsi di cattive abitudini dell’adolescente quali postura, scarsa attività fisica e/o dieta, perciò non esistono metodi o terapie specifiche in grado di prevenire l’insorgere della suddetta malattia.
Cause
Le cause principali che possono generare questa malattia muscolo scheletrica sono sostanzialmente divise in due categorie:
- Causa non strutturale
- Causa strutturale
Nella prima categoria la colonna vertebrale presenta una struttura regolare ma con una curvatura provocata da un’altra malattia a monte. Tramite terapie e cure specifiche, è possibile rimuovere il problema primario donando nuovamente alla colonna vertebrale la sua regolare forma. Nella seconda categoria, invece, risiede quel genere di malattia che produce una curvatura definitiva e dove i medici dovranno predisporre una cura specifica a seconda del paziente vittima di scoliosi strutturale.
Cura della scoliosi e Trattamenti:
Fisioterapia e scoliosi
Una delle opzioni di trattamento principali per la scoliosi è la terapia fisica e l’esercizio. Gli esercizi specifici possono essere prescritti da un fisioterapista specializzato per migliorare la forza e la flessibilità della colonna vertebrale. Questo può contribuire a ridurre la progressione della curva e a migliorare la postura. La terapia fisica può anche includere l’uso di corsetti ortopedici. Questi dispositivi, indossati per diverse ore al giorno, aiutano a stabilizzare la colonna vertebrale e limitare la progressione della curva.
Osteopatia e scoliosi
Oltre alla terapia fisica, il trattamento osteopatico può essere una preziosa aggiunta nella gestione della scoliosi. L’osteopatia si basa sulla comprensione che il corpo funziona come un’unità integrata, e l’equilibrio strutturale è fondamentale per la salute e il benessere. Gli osteopati utilizzano tecniche manuali per valutare e trattare le disfunzioni del sistema muscolo-scheletrico. Nel caso della scoliosi, l’osteopata valuterà attentamente la postura, la mobilità delle articolazioni e la simmetria del corpo. Attraverso tecniche di manipolazione e mobilizzazione, l’osteopata mira a migliorare l’allineamento spinale, ridurre le tensioni muscolari e migliorare la funzionalità globale.
Rieducazione Posturale e Scoliosi
Allo stesso modo, il trattamento posturale può giocare un ruolo fondamentale nella gestione della scoliosi. La correzione e il mantenimento di una buona postura possono aiutare a ridurre la pressione e lo stress sulla colonna vertebrale. Gli specialisti in terapia posturale utilizzano esercizi e tecniche specifiche per riequilibrare i muscoli e migliorare l’allineamento corporeo. Questo può includere il potenziamento dei muscoli deboli, l’allungamento dei muscoli contratti e l’educazione posturale per il paziente. Inoltre è fondamentale il lavoro sul diaframma e sulla respirazione, che incideranno in modo importante sulla mobilità della gabbia toracica e sulla zona lombare. Vediamo come agiscono due tipologie di tecniche per la correzione della postura:
Souchard e Meieres
Souchard e Mézières sono due approcci terapeutici differenti utilizzati nel trattamento delle disfunzioni muscolo-scheletriche, tra cui la cura della scoliosi. Sebbene entrambi si concentrino sulla correzione posturale e sulla rieducazione muscolare, presentano alcune differenze significative.
Il Metodo Souchard, si basa sull’idea che il corpo funziona come un’unità integrata, e quindi la correzione posturale deve essere globale, coinvolgendo tutte le catene muscolari e articolari del corpo. L’obiettivo principale è riequilibrare le tensioni muscolari, migliorare la simmetria e l’allineamento del corpo, e quindi alleviare i sintomi e le limitazioni causate dalla condizione, come la scoliosi.
La terapia RPG di Souchard utilizza esercizi specifici e posizioni correttive per allungare i muscoli contratti e rinforzare quelli deboli. Gli esercizi vengono eseguiti in diverse posizioni, come sdraiati, in piedi o seduti, con l’obiettivo di ripristinare l’equilibrio muscolare e posturale. Questo metodo richiede un coinvolgimento attivo del paziente nell’esecuzione degli esercizi e richiede tempo per ottenere risultati significativi.
D’altra parte, il Metodo Mézières si basa sull’idea che le tensioni muscolari e le alterazioni posturali sono causate da un disequilibrio delle catene muscolari. Il metodo Mézières si concentra sulla liberazione delle tensioni muscolari e sul ripristino dell’allungamento e della funzione ottimali dei muscoli.
La terapia Mézières utilizza una serie di esercizi e manipolazioni manuali per allungare i muscoli contratti e ristabilire l’equilibrio muscolare e posturale. Si pone particolare enfasi sul rafforzamento dei muscoli deboli e sul rilascio delle tensioni e delle restrizioni muscolari. La terapia Mézières richiede un coinvolgimento attivo del terapista nella manipolazione del paziente per ottenere i corretti allungamenti e allineamenti muscolari.
In sintesi, entrambi gli approcci terapeutici, Souchard e Mézières, si concentrano sulla correzione posturale e sulla rieducazione muscolare. Tuttavia, differiscono nella loro filosofia e nelle tecniche utilizzate. Mentre la terapia RPG di Souchard si concentra sull’equilibrio globale delle catene muscolari e articolari, il Metodo Mézières si focalizza sul rilascio delle tensioni muscolari e sulla riprogrammazione dell’allungamento muscolare. Entrambi possono essere utili nel trattamento della scoliosi, ma è importante consultare un professionista qualificato per valutare quale approccio
Scoliosi e malocclusione
Esiste una relazione potenziale tra la scoliosi e i problemi della mandibola. Mentre la connessione non è ancora del tutto compresa, alcuni studi suggeriscono che ci possa essere una correlazione tra la curvatura della colonna vertebrale e l’occlusione della mandibola.
L’occlusione della mandibola si riferisce alla posizione e all’allineamento dei denti superiori e inferiori quando si chiude la bocca. Quando l’occlusione è alterata, possono verificarsi problemi come il malocclusione, bruxismo (digrignamento dei denti), dolore alla mascella e disfunzioni dell’articolazione temporomandibolare (ATM).
Allo stesso tempo, alcuni studi suggeriscono che i problemi della mandibola, come la malocclusione e le disfunzioni dell’ATM, possano contribuire alla postura alterata e alla scoliosi. Si ipotizza che una disfunzione della mandibola possa influenzare la postura del corpo, innescando compensazioni muscolari che possono alla fine portare a una curvatura laterale della colonna vertebrale.
Ricorda sempre di consultare i professionisti sanitari qualificati per una diagnosi accurata e un piano di trattamento personalizzato.
Come mettersi in contatto con il Dr. Carollo
Il Dr. Alessandro Carollo Osteopata D.O. è specializzato in Osteopatia strutturale, ovvero nel trattamento delle disfunzioni della colonna vertebrale (come ernie discali, lombalgie, cervicalgie e sciatiche), delle articolazioni periferiche e delle disfunzioni dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM). Data la sua collaborazione con ortopedici di fama nazionale si è specializzato nella riabilitazione post-chirurgica di Spalla, Ginocchio e Caviglia.
Se hai riscontrato uno o più disturbi menzionati in questo articolo, ti consigliamo di contattare uno specialista adeguato in grado di elaborare una corretta diagnosi. Nel caso avessi già fatto questo step, puoi trovare il Dr Carollo, specializzato nel trattamento delle Scoliosi, nel suo studio di Roma a Ponte Milvio e in studi selezionati a Milano e Napoli.
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